Johann Sebastian Bach, nasce in Germania, precisamente a Eisenach, importante città della Turingia,  il 21 marzo del 1685. E' dal padre Ambrosius, organista,  che il bimbo ha un primo rudimentale approccio con la musica e un primo contatto con il violino. Dallo zio Johann Christoph, le basi per iniziare a suonare strumenti a tastiera.

A cinque anni, inizia la scuola obbligatoria di tedesco. A otto, entra in quella di latino, più completa rispetto alla precedente.  Il 1° maggio del 1694,  perde Maria Elisabeth, la mamma. Il padre, rimasto con i tre figli minori ( Maria Salome ha 17 anni, Jacob 12 e Sebastian 9), dopo nove mesi, convola a nuove nozze, morendo però il 2 febbraio del 1695, solo tre mesi dopo averle contratte. 

E' il fratello maggiore, a  sua volta organista presso la chiesa principale,  a prendersi cura dei due minori.  Li porta con sé a Ohrdruf, località  a sud est, distante trenta km da Eisenach. Da lui, Sebastian, acquisisce lezioni per imparare a suonare l'organo e il clavicembalo.

E' il 1700, quando Sebastian lascia la residenza del fratello, per traferirsi a Luneburg. Quì, in un rinomato coro religioso, dietro regolare compenso, non tarda a distinguersi  come  “voce bianca”. La scuola di latino di quella città, annessa al convento di S.Michele, gli  conferisce anche una borsa di studio. La sua bella voce da soprano, però si modifica e il 1703, lo trova presso la corte di Weimar. E' però la città di Arnstadt a nominarlo organista della sua Chiesa Nuova.

Sebastian all'epoca, non ha che diciotto anni. Sembra risalga solo a poco tempo dopo, la composizione della splendida, famosissima, emozionante,  sua " Toccata e fuga in re minore".

A ventidue anni, si trasferisce a Mulhausen e il 17 ottobre del 1707, sposa la cugina Maria Barbara. Due, dei  quattro figli  , diverranno a loro volta apprezzati compositori. Il secondo, pure tastierista, sarà alla corte del re di Prussia Federico il Grande.

La serenità coniugale, in quegli anni, porta Bach, divenuto direttore d'orchestra presso il principe Leopoldo di Anhalt-Kothen, a partorire molte delle sue composizioni per violino, clavicembalo, violoncello, Preludi, inclusi i famosi Concerti  brandeburghesi.

Momenti felici che si spegneranno nel 1920, con l'improvvisa scomparsa della moglie, ma si riaccenderanno  l'anno successivo grazie alla nuova unione  con A. Magdalena Wulken. La cantante, lascerà le scene, in seguito ai doveri  e agli impegni familiari.

Il nuovo matrimonio,, la nascita di altri figli, ( con Anna Magdalena,  ne avrà ben tredici ), la nomina a cantore (nel 1722)  della Scuola di San Tomaso a Lipsia,  porteranno a Bach nuovo vigore e proficuo impulso creativo.

Darà infatti vita ad altre numerose, memorabili  composizioni.  Trascrizioni per esecuzioni del coro e concerti. Nel 1729 diverrà  Direttore del Collegium Musicum di Lipsia.

 

La popolarità, porterà Johann Sebastian Bach a spostamenti frequenti in varie città tedesche. Impegni e viaggi che non si fermeranno, ma  si intensificheranno, nonostante l'incedere degli anni.

 A Dresda,  otterrà  il titolo di compositore onorario di corte.

Prenderanno corpo altre numerosissime composizioni tra cui  “ La passione secondo Matteo” e “ La passione secondo Giovanni” e  il Magnificat. La cecità sopravvenuta, gli impedirà di concludere quella che sarà la sua ultima opera: “ L'arte della fuga”.

Johann Sebastian Bach, uno dei più grandi compositori del periodo Barocco, si spegnerà a Lipsia il 28 luglio del 1750 a 65 anni.

    

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