Sofia...., verdetto assurdo...!

Aiutatela..!!

 

Sono un padre e una madre a dare la  vita ad un figlio! Nessuno penso abbia il diritto di interferire nelle loro  scelte, nel tentativo di salvarlo. Resto quindi  basita, dinnanzi a certe, allucinanti imposizioni..! Una bimba gravemente ammalata che aveva ottenuto miglioramenti in seguito ad una cura iniziata con il professor Davide Vannoni, a base di cellule staminali, si trova ora in condizioni disperate. La stessa, le č  stata drasticamente tolta perchč ritenuta rischiosa.

Pericolosa per chi, mi chiedo? Quali altre alternative potrebbe avere questa  piccola? La terribile malattia degenerativa che l'ha colpita, la sta paralizzando, rendendo cieca... Perchč non tener conto delle sue reali condizioni, prima di  condannarla ad  un calvario giorno dopo giorno pių straziante? Dov'č in tal caso l'umanitā?  Perchč non ci si sforza di immedesimarsi? Comprendere quanto una  famiglia disperata stia vivendo, nella forzata impotenza che le viene  imposta?

Il ministero della salute, lo stesso tribunale, lo Stato, sono composti da uomini, donne che hanno certamente figli. Vorrei poter guardare negli occhi queste persone..! Chiedere..."Se la piccola Sofia  fosse figlia vostra, fareste altrettanto? ".

Le risposte che potrei ricevere, non sarebbero sicuramente sincere! Personalmente credo che ogni essere umano gravemente ammalato, abbia il diritto di essere curato con ogni mezzo e farmaco, Il percorso di una vita, lo decide il destino. Doveroso assicurarglielo  meno travagliato e pių dignitoso possibile.

Il pericolo che le cellule staminali possono comportare, non č certamente superiore a quello che sta  comunque  distruggendo Sofia.

Quanti si  stanno fossilizzando  ora, su simili  posizioni,, facciano  umilmente un esame di coscienza, retrocedano di un passo. Accantonino quella che definiscono "razionalitā"! Per una volta, sia il cuore a decidere, prendere atto che altri bambini e non, trattati con cellule staminali, stanno ottenendo  reali, sensibili miglioramenti. Restituiscano a questo piccolo angelo, le briciole di autonomia che era, con la cura, precedentemente riuscita  a conquistare e ai genitori,  nuovi frammenti di speranza..

 

 

Devono ancora andare in  rete queste righe, quando leggo una notizia confortante...

Sofia potrā continuare la cura, in un laboratorio autorizzato dall'Aifa. Il ministro Renato Balduzzi, sta restituendo alla famiglia la possibilitā di curarla.

 

15/3/2013

La cura č stata nuovamente sospesa... Non ho parole!

Piccola, dolce Sofia..., come potrā spiegarti la tua mamma che non sono nč lei, nč papā a non volerti aiutare ?

                                 

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