Il 2007, lentamente si sta dissolvendo. Solo un mese... Sarà di nuovo Natale, con quella crescente voglia di dolcezza, di bontà...!!! Mi chiedo perchè l'essere umano debba attendere proprio le festività, per sentirsi migliore e riscoprire, forse solo per pochi giorni, la spiritualità, l'umanità...! E' il ritrovare la coreografia delle feste, ad attirare ? Pranzi, regali, ferie, luci , presepi, alberi e luminarie...? No..., ogni giorno, dovrebbe essere vissuto con nel cuore, le stesse sensazioni. Ogni uomo, dovrebbe dire "BASTA" alla violenza...., alla crudeltà, all'ingiustizia, alla disumanità...! Come sarebbe bello, se i notiziari, fossero ripuliti dei troppi, tragici episodi ..! Dalle morti assurde che li intasano, del sangue innocente versato...e spesso inadeguatamente punito..! Sarebbe splendido, se tante persone, anzichè perseguire personali obiettivi, si voltassero verso quelle più sfortunate, sofferenti, disabili, offrendo un sorriso, una parola buona, gentile, un abbraccio. Aiuto spontaneo, generoso..! La dolcezza, la bontà, scaldano i cuori. Medicano quelli ammalati di tristezza e solitudine. Sono il farmaco più efficace per aiutare a vivere... Come farmaci rari, però, certi requisiti sono troppo spesso....irreperibili .. Aiutare.., sorreggere, adoperarsi per rendere migliore l'esistenza di chi necessita di sostegno, equivale ad impegnarsi senza esibizionismi. Con umiltà, semplicità, dedizione...! Gratificati unicamente dalla consapevolezza di fare qualcosa di positivo e buono per il prossimo... Sogno? Banale, illusoria utopia? Vivere nella malattia, non è semplice...! Vivere la malattia, è inesauribile ricerca e richiesta di serenità. Se la stessa non ti viene offerta da chi ti circonda...,da chi dovrebbe contribuire ad assicurartela, l'incedere diventa problematico, triste, doppiamente faticoso. La serenità, è unicamente il rapporto ottimale, umano, ricco di sensibilità, che le persone non sempre sono in grado di darti. Anche la fine dell' anno si avvicina...! Previsioni di festeggiamenti...... Per festeggiare cosa, mi domando? Un anno mesto, che se ne va e si porta dietro una catena di lutti provocati. Lacrime di molte famiglie mutilate dei parenti più cari, degli stessi figli, barbaramente assassinati. La prospettiva di una finanziaria che pesantemente penalizza le tasche degli italiani ed una sanità in crisi. Forse nuove elezioni alle porte, nuove promesse che non verrano mantenute ed altri miliardi che se ne andranno, nella spasmodica rincorsa al potere!!! Perdonatemi se non trovo in tutto ciò alcuno stimolo atto ad alimentare tanto gaudio..., ma comprendo anche che simili circostanze, possano essere tra le poche in cui, ognuno, si sforza di superare, dimenticare angosce, facendosi dono di una flebo di speranza, illusorio ottimismo che accompagni , renda serena, almeno l'ultima notte dell'anno uscente....! Quello che vorrei? Un 2008 in cui il cuore prevalesse sul cinismo. Un 2008 in cui, lo stato dimostrasse impegno, nel tentativo di risolvere problemi scottanti, urgenti, quali possono essere la crescente insicurezza nei cittadini, nelle stesse città. Desidero un nuovo anno che porti stabilità e sollievo....Un 2008, in cui i disabili possano finalmente dire.. "ESISTIAMO! Siamo uguali a tutti voi che siete sani....!" incontrando riscontri e solidarietà, oltre che mani tese, generose, ma soprattutto sincere .....! Un 2008, inoltre, che ci prospetti una nuova cura, una reale possibilità di guarire.
" La Natività" - Federico Fiori ( Baroccio )
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